Questo breve scritto, nascosto distrattamente nei miei appunti, è riferito al 30 agosto del 2013, giorno in cui Matteo Renzi era in viaggio verso Borgo Sisa per il suo comizio a quella Festa democratica. Ho pensato meriti di vedere la…
Leggi di più »Racconti
Oggi alle 10,15 alla chiesa dei Cappuccini di Castel Bolognese, saluteremo Nerina Monti, donna conosciuta da tanti. Aveva 98 anni e una vita segnata da una granata che la colpì a vent’anni durante la guerra. Come conseguenza subì l’amputazione di…
Leggi di più »Tu chi sei: io. Ed io chi sono: tu. Sembra la battuta salace di un mio caro amico novantenne, ma non è così. E’ Margot che inizia ad esprimersi, lasciandoci pensosi, ma col sorriso sulle labbra. Per noi Margot è…
Leggi di più »Ricordo Giuseppe Ghetti con grande affetto. All’inizio, appena entrato alla Camera del Lavoro, nel lontano 1972, lo guardavo con curiosità. Così educato, ben vestito, pettinato, con la camicia e l’immancabile farfallino al collo, mi appariva come una persona fuori dal…
Leggi di più »Domattina alle 11 in biblioteca, Gabriella Costa presenta il suo ultimo libro “Ci voleva il mare”. Gabriella è una delle tanti scrittrici Amiche del Senio alle quali abbiamo dedicato un concorso letterario di Racconti brevi e dei quali stamperemo un’antologia.…
Leggi di più »Di ritorno dalla Borgogna, nella Francia centrale, mi viene da dire che se Atene piange, Sparta non ride. Italia e Francia sono due grandi Paesi con molti problemi, molti dei quali simili. Viaggiando e visitando luoghi, ho tratto impressioni che…
Leggi di più »Da pochi mesi è giunta benvenuta fra di noi, Margot. Margot Sportelli, figlia di Lucio e della sua compagna. Margot rappresenta per noi la vita che prosegue. Faremo tutto il possibile perchè il suo percorso sia lineare e radioso. Margot…
Leggi di più »Cotignola – Scuola Arti e Mestieri Ecco come Angelo Ravaglia, un caro amico dell’ambiente e del Senio, ha recensito recentemente L’am cunteva, il bel libro di Ilva Fiori da Cotignola, del quale sta uscendo la seconda edizione. Si respira un’…
Leggi di più »Fra i diversi effetti indotti del lockdown, per molte persone e famiglie c’è stato quello di avere ri-scoperto il gusto della cucina. Del cucinare in casa, del tornare a scegliersi i prodotti, del ritrovare una dimensione familiare che avevamo perso.…
Leggi di più »Quella che vedete nella foto è una brandina militare usata da un soldato nel corso della seconda guerra mondiale. L’ho recuperata nella vecchia casa di Vittore Ravagli, il babbo di mia moglie, quando siamo andati a sgombrarla. La branda, che…
Leggi di più »Il biker è scappato, ma sta (con sofferenza) nei 200 metri dalla propria abitazione.
Leggi di più »Per i bikers la fase 1 è stata un vero e proprio inferno. Ne hanno provato di tutti i colori. Un filmato in due puntate. Oggi e domani. Ringrazio l’autore Lucio Sportelli – Appennino Bike.
Leggi di più »La vicenda del corona virus cambierà le persone. Lo misuro su me stesso. Ad esempio il rapporto con i così detti social. Vedendo come Facebook viene usato da gran parte degli utenti, anche nel particolare momento che stiamo attraversando, ho…
Leggi di più »In tempo di coronavirus, dopo i primi giorni di ambientamento alla condizione di reclusi in casa, comincio a riflettere e a mettere ordine nei vari pensieri. Siccome ciò che stiamo attraversando entrerà nella storia, utilizzerò questo mio spazio di libertà…
Leggi di più »Dovevo spendere un regalo, ho scelto di vedere una partita del Bologna. Ero curioso di guardare da vicino dopo molto tempo il mondo del grande calcio, quello di cui tanto si parla. La sensazione è stata agrodolce. Ma vado in…
Leggi di più »Medardo Bartolotti è stata una di quelle persone che ha segnato la mia vita. Mi insegnò l’arte di contrattare. E lo fece bene. Lo conobbi quarant’anni fa, nel 1975, quando fui “chiamato” – allora quello era il linguaggio che dava…
Leggi di più »L’altra mattina al parcheggio dell’Ospedale di Faenza, dopo avere fermato l’auto, sono stato avvicinato da un ragazzo di colore che mi ha chiesto di essere pagato per un servizio che non avevo richiesto. Dietro di lui, in avvicinamento, altri tre…
Leggi di più »Ricordo quando, adolescente di bar, giocavo Gianni Morandi contro Claudio Villa, sostenuto dagli “anziani”. Si trattasse di Canzonissima o San Remo, quasi sempre perdevo. La location era il “favoloso” bar Senio degli anni sessanta a Cotignola. Ieri mattina, ad Alfonsine,…
Leggi di più »Anno che va, anno che viene. Auguro a tutti un Nuovo Anno sereno e prospero. Auguro la dignità del lavoro a che ne è sprovvisto. Auguro solidarietà e rispetto per le persone anziane. Auguro una maggiore coscienza e impegno di…
Leggi di più »Dedico questo articolo, bello, coraggioso e giusto, di Rino Gennari, a tutti i giovani che oggi fanno politica “a sinistra”. Ovunque accasati. Una storia che va fino al 1956, poi le cose nel PCI cambiarono. Ma non la storia che…
Leggi di più »Ecco a voi Pinki, lo scoiattolo della Serra bassa di Castel Bolognese. Abita le querce di fronte al cancello della villa della Pausini. E’ rosso, lungo e snello. Una carenatura da Ferrari. Predilige noccioline e arachidi. Per la foto si…
Leggi di più »E Berta filava, filava la lana, la lana e l’amianto del vestito del santo che andava sul rogo… . Mentre vedevo Marisa ricamare quel fine ordito, mi veniva alla mente la canzone di Rino Gaetano (potete ascoltarlo nel bel video…
Leggi di più »Era questo uno dei sermoncini che recitavamo la mattina del primo giorno dell’anno quando, da bambini maschi, ci recavamo nelle case per gli auguri. Parlo della seconda metà degli anni cinquanta. Per me era un evento atteso con un turbinio…
Leggi di più »Oggi, Lucio e Silvia mettono il sigillo alla loro unione. Gli auguriamo ogni bene.
Leggi di più »L’altra sera al bar, Pino e Vincenzo hanno ripercorso con la loro memoria il duro lavoro della raccolta delle castagne. Siamo nei primi anni del dopoguerra, nell’Appennino casolano, quando la fame si faceva sentire. La guerra aveva portato via tutto,…
Leggi di più »Ieri pomeriggio una persona ignota ha visitato la mia auto in sosta; non so con certezza dove, ma certamente in luoghi, aperti e frequentati. Il ladro ha frugato nel portafoglio ed ha asportato il poco denaro che c’era e il…
Leggi di più »Stamane, passeggiando lungo la spiaggia di Fano, lato nord, abbiamo rinvenuto una catenina, presumibilmente d’oro, con un ciondolo effigiato. L’abbiamo consegnata ad una pattuglia di Vigili Urbani del posto perchè sia depositata all’ufficio oggetti smarriti. Pertanto, chi l’avesse perduta può…
Leggi di più »Ecco la giraffa che sta passeggiando per Imola. Fino a poche ore fa era nel cortile di una conosciuta cooperativa. Forse una trovata pubblicitaria di quei furbacchioni dei cooperatori. O forse, più probabile, un’iniziativa promozionale del circo insediato alle porte…
Leggi di più »Ieri siamo tornati a trovare Ancilla Cavina, “Franca”, la staffetta partigiana che abbiamo incontrato il 21 novembre scorso nel suo ultimo viaggio nel luogo dove ha voluto restare per sempre: nel Rio di Cò, sotto Cà di Malanca. Lungo quel…
Leggi di più »Diverse volte ho cercato di contattare Tonino Guerra per avere da lui un’idea per Castel Bolognese. Un’idea che consentisse di dare un’identità, un segno di riconoscimento aggiunto, alla città nella quale abito e alla quale mi sento di appartenere. Purtroppo…
Leggi di più »Oggi i passeri sono arrivati quasi all’ora di pranzo. La neve è un bel problema anche per loro. Per mangiare qualcosa si avvicinano alle case e quando trovano chi gli offre qualcosa, dimostrano di essere contenti. Fanno festa, si lasciano…
Leggi di più »La figlia di Ancilla Cavina, Maria Rosa Sandri e la nipote Maria Lasi, mi hanno recapitato un dialogo postumo e una poesia dedicata ad Ancilla, staffetta partigiana, recentemente scomparsa. Cara mamma, vorrei dirti grazie per tutto quello che mi…
Leggi di più »E’ molto bella la figura di una giovane donna, allegra e determinata, cavalcare un cavallo bianco su e giù per gli appennini, recando con sè messaggi,viveri ed armi da consegnare ai partigiani. Questa immagine è fra i pochi ricordi lasciati…
Leggi di più »Ieri a Cà di Malanca abbiamo incontrato una staffetta partigiana. Era in braccio ad una giovane donna, a fianco di altre persone. Cercava la pace eterna fra le montagne che tanto ha amato. Quelle montagne teatro e complici della riconquistata…
Leggi di più »Un circolo Arci della toscana ha esposto sopra il banco dei giornali, questo cartello : CHI TIENE IL GIORNALE PER PIU’ DI DIECI MINUTI, E’ PREGATO DI LEGGERLO AD ALTA VOCE. Grazie. (valcos)
Leggi di più »Tre carabinieri in servizio con la Fiat Uno, fermano una R4 con cinque persone a bordo. Uno dice: siete in multa, non potete stare in cinque su una R4. Il secondo carabiniere gli da di gomito ripetutamente suggerendo a bassa…
Leggi di più »(Podisti alle Bassette) Gino? .. ah .. ah.. ah.. E quand cus tus la vespa? … in curva e faseva manovra.
Leggi di più »Un proverbio in dialetto romagnol-solarolese che ci ricorda i colpi di coda dell’inverno. “Fabrer dala curta volta e fasè brusè e peal d’la porta”
Leggi di più »La vita delle persone che vivono il mondo può essere scoperta in molti modi. PRIVATE la propone in fotografia. Edita da un romagnolo, prodotta in Francia, stampata a Fusignano, parla inglese e italiano. E’ diffusa in molti paesi del mondo:…
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