Il valzer dei passeri
Oggi i passeri sono arrivati quasi all’ora di pranzo. La neve è un bel problema anche per loro. Per mangiare qualcosa si avvicinano alle case e quando trovano chi gli offre qualcosa, dimostrano di essere contenti. Fanno festa, si lasciano fotografare.
Si accontentano di poco: briciole di pane, semi di panico, un poco di miglio. Poi la palla di grasso, mista a farina. Ahhh, la palla. La guardano da lontano, poi si avvicinano e cominciano a beccarla. Gli fornisce sostanze, che di questi tempi non fanno davvero male.
E così continuano ad arrivare. Ne ho contati fino a quindici nel mio cortile, quasi tutti diversi fra di loro. Di sicuro passeri e frinquelli, gli altri non saprei dire. Passano dai rami della siepe, al cibo nel marciapiede, alla neve per bere in un susseguirsi vorticoso di piccoli voli e di lazzi e frizzi.
E’ bello vederli. E anche loro fanno compagnia.