Osimo, città di 34 mila abitanti costruita su due colli con il Palazzo Comunale che fa da cerniera sulla sella. Siamo nei dintorni di Ancona. Osimo, può dirsi la spalla di Ancona da quando, durante la seconda Guerra Mondiale, il capoluogo fu bombardato pesantemente e i suoi cittadini trovarono rifugio nelle grotte di Osimo. Dodici chilometri di cunicoli scavati su tre piani. Furono i Piceni ad iniziare il lavoro, quando qualche secolo prima di Cristo giunsero dal Lazio.
Camminando lungo le sue vie si nota quanto in età medievale, Osimo sia stata ricca e potente. E quanto importante sia stato il ruolo della chiesa, al solo vedere il suo possente Duomo.
Le grotte sono senz’altro una delle principali attrattive di Osimo e visitarle è quasi d’obbligo. Come riferimento il punto Info. Da qui partono le visite guidate. Durano circa un’ora, il ticket costa 6-8 euro. Visitarle fa abbastanza impressione. Sono scavate nell’arenaria e toccando le mura, che paiono sfarinarsi, rendono un senso di falsa insicurezza.
Vicino al punto Info si trova una bellissima esposizione di soldatini e altro materiale in miniatura. E’ gestita con passione e acume da volontari. Spazia lungo qualche secolo e ascoltare le guide aiuta a ricordare o a conoscere tratti importanti di storia. Ad esempio, che Osimo nel luglio del ’44 fu liberata dai Partigiani. Poi arrivarono i polacchi a completare il lavoro.
Per chi viaggia in camper trova l’ausilio di 8 posti in area protetta, gratuiti, con scarico e luce. L’accesso è complicato da una procedura assai complicata. Ma non per noi. L’area era al completo e ci siamo acconciati in alcuni posti auto prima dell’ingresso.
L’area è in basso, per salire c’è l’ausilio di un ascensore e di scale mobili. Funzionano a ore. Al ritorno erano in pausa pranzo.
Foto di Osimo.
Offagna – comune di circa 2 mila abitanti – sorge a pochi chilometri da Ancona, in cima ad un colle. E’ uno dei Borghi più belli d’Italia. Città murata, di impianto medievale, con al centro una bella rocca sede di una mostra d’armi. A differenza di tanti altri, questo borgo appare ben conservato e abitato.
Offagna, come Osimo, prospera principalmente dalle risorse portate dal turismo stagionale. Chi viaggia in camper trova ad Offagna una bella area pubblica con 10-12 posti. Si trova in alto, vicino al cimitero. Per raggiungerla occorre avere il coraggio di seguire la segnaletica. Io non ce l’ho fatta e tornato sui miei passi, ho parcheggiato a poche centinaia di metri dal borgo in un’area camper riservata ai mezzi degli abitanti del paese. Per noi una novità, direi una bella novità e un esempio che potrebbe fare scuola.
Foto di Offagna.
