Da qualche mese lavoro, assieme a Walter, un nuovo orto. Non è di nostra proprietà. Si trova dove nasce il canale dei Mulini, alla diga steccaia. Uno dei luoghi più belli di Castel Bolognese. E’ un bell’orto, la terra è…
Leggi di più »Vademecum
In questi lunghi e monotoni giorni di clausura, spesso, si telefona all’uno o all’altra. E’ anche utile per non disimparare a parlare, cosa di non proprio conto, particolarmente per le persone attempate. Ho appena finito di parlare con un caro…
Leggi di più »Penso che appena sarà possibile uno dei primi allentamenti del distanziamento sociale debba riguardare l’orto. Certo, regolamentandone l’accesso per quelli di comunità. Tanti dicono che l’epidemia deve farci riflettere circa i valori sbagliati della vita e che dovremo uscirne rimettendoci…
Leggi di più »Il moretto di Brisighella non è un brigante dell’ottocento. E’ il nome creato per un tipo di carciofo romagnolo di collina, dai miei compaesani di Brisighella, che poi sono riusciti a imbastirci sopra una favola, una affabulazione, tale da ottenere…
Leggi di più »Sorprendente. Uno dei giorni scorsi avvicinandomi alla carciofaia per iniziare i lavori di preparazione al raccolto del prossimo anno, ho scoperto che una piantina aveva creato un capolino di carciofo (foto). Non mi era mai capitato di raccogliere il prelibato…
Leggi di più »Nel mio orto dei frutti ho quattro piante di albicocco. L’anno passato hanno prodotto oltre 60 chilogrammi di succulenti frutti. Quest’anno 28 di numero. In compenso le piante, mentre l’anno scorso apparivano emaciate, smorte, con più frutti che foglie, quest’anno…
Leggi di più »Siamo nel pieno della stagione del cardo, una delle prelibatezze dell’orto. Parlo del cardo che conosco, romagnolo, dalla costa larga e senza spine. Assieme al cocomero bianco e alla fava barisana, è pianta della quale, a casa nostra, ci tramandiamo…
Leggi di più »Ecco alcuni splendidi prodotti del nostro orto: la mela Florina e la cocomera bianca. La caratteristica della Florina è che non viene attaccata dalla ticchiolatura. Quindi ha bisogno pochissimi trattamenti: appena qualche passata di sostanza rameica, se la stagione estiva…
Leggi di più »Quando alcuni anni fa piantai nel giardino dei frutti una piantina di Pesca tabacchiera, i sorrisi si sprecarono. La presa in giro consisteva nel dire che, per mangiare la pesca, così come anche gli altri frutti, avrei dovuto fare almeno…
Leggi di più »Torniamo all’orto e al miracolo della terra. La foto del mio cesto di stamane mostra il passaggio fra gli ultimi prodotti dello scorso anno e il primo raccolto dell’annata in corso. Siamo a fine stagione con i porri – l’esemplare…
Leggi di più »Nel giardino dei frutti, questi sono i giorni delle ultime potature. Potare è un’arte; bisogna conoscere le piante. Con i tagli, esse vengono “costrette” alla logica di produrre fiori e frutti. Siccome questo, nella grande maggioranza dei casi, avviene per…
Leggi di più »Il calendario delle semine è una variabile indipendente. Ogni ortolano ne ha uno proprio. Dipende all’ubicazione dell’orto e quindi dalle condizioni metereologiche stagionali proprie del luogo, poi dalle abitudini e dall’esperienza affinata col tempo. Se siete neofiti e volete provarci…
Leggi di più »Ammirate questo splendido radicchio trevigiano. L’ho levato ieri mattina dal mio orto: nettato, pesava 460 grammi. E’ finito nel forno di casa, tagliato in otto spicchi, condito con olio EVO e avvolto in sottili fette di speck. Le foglie avvolgenti,…
Leggi di più »Vi racconto due storie di galline. Quando arrivo davanti al cancello di casa, cominciano a fare festa, cercando di attirare la mia attenzione. Gli apro subito la porta del pollaio, loro si accovacciano in attesa delle mie carezze, poi partono…
Leggi di più »Da mesi si aggira nell’orto la cavolaia. La bianca farfalla ha atteso la messa a dimora i cavoli per deporvi le uova. Se riuscirà nel suo intento, dopo poco tempo le larve distruggeranno in pochi giorni la pianta. Se le…
Leggi di più »Questi sono giorni di conserve. L’orto ha il suo calendario, non bada a vacanze. Tante persone ci chiedono perché lavorare tanto nell’orto e poi lavorare tanto per ammannire i prodotti, quando basta andare alla bottega? Rispetto questa posizione, ma rispondo…
Leggi di più »Il giardino dei frutti continua a dare prodotti. E’ il momento della pesca tabacchiera. La scoprii alcuni anni fa all’agriturismo Speca di Martinsicuro. Cercai la pianta e la misi a dimora nel mio orto dei frutti a Cotignola, in Romagna.…
Leggi di più »In questi giorni così difficili per tutti, qualcosa mi dice che le Giacomine stanno rischiando di trovarsi a navigare in una capiente pentola di brodo, in mezzo ad una montagna di cappelletti. Da un po’ di tempo hanno smesso di…
Leggi di più »Da quasi due anni descrivo le azioni che compio nell’orto e nel giardino dei frutti. E qualche incursione di gallina Giacomina. Lo scopo è quello di sensibilizzare persone disponibili a mutare il proprio stile di vita tramite l’avvio della coltivazione…
Leggi di più »Come può l’orto sostenere l’economia di una famiglia? Comunemente si pensa che l’orto possa fornire qualche prodotto di contorno alle pietanze tradizionali: pasta, carne, pesce. E che tutto sommato sia un costo per il bilancio della famiglia. Io invece penso,…
Leggi di più »La luna influisce sull’orto? Fiumi di parole fra gli ortolani. Ne ho sentito parlare dalle persone anziane fin da piccolo. Esistono diverse linee di pensiero. In Romagna, per quanto ne so io, la luna si “legge” in questo modo: LUNA…
Leggi di più »(9 ottobre) Ammirate il melograno. Quest’anno, grazie al sole, i suoi frutti sono bellissimi. Un melograno mette allegria; belli i fiori a primavera, belle le foglie e la chioma. Attecchisce bene, richiede poca acqua, vuole sole. Pochi parassiti. E’ una…
Leggi di più »Non sono un fanatico della decrescita felice, ma rispetto molto quel punto di vista. Lo rispetto e lo interpreto, applicandolo alla cura del mio orto e ai suoi riflessi nell’alimentazione. Penso che avere a disposizione poca terra per coltivare un…
Leggi di più »Gallina Giacomina sta meglio. Dopo l’asportazione della “puvitla”, ha ripreso a mangiare. Stamattina quando ha visto che ho preso la vanga in mano, mi è quasi corsa in braccio. Ormai associa la vanga ai vermicelli che escono dalle zolle e…
Leggi di più »Allarme in campagna. Da circa quindici giorni gallina Giacomina è strana. Mangia poco, si aggrotta, la cresta ha cambiato colore. Oggi c’è stato il consulto. Un’anziana signora, me l’ha fatta prendere. Solo da me si lascia catturare docilmente. Ha cominciato…
Leggi di più »I cardi. Li coltivo col metodo più antico e impegnativo. Appena muta la stagione li lego poi, dopo 15 giorni, li sotterro piegandoli in una fossetta scavata con la vanga a fianco della pianta, avendo cura di non rompere la…
Leggi di più »Qualcuno sa dirmi come si chiama questa strana pesca a disco? E’ molto dolce, succosa e profumata. E’ di pasta bianca ed ha un vago sapore di mela. L’ho assaggiata in un agriturismo di Martinsicuro (Abruzzo).
Leggi di più »Da tempo coltivo un orto. E’ bellissimo. Per me significa coltivare il miracolo della terra, una madre sempre gravida. Coltivare l’orto è facile e difficile. Facile perchè basta gettare qualche seme e qualcosa nasce, difficile perchè poi la pianta deve…
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