Preparare i lupini
Ricordate i lupini? Sono legumi della stessa famiglia di fagioli, fave e lenticchie, coltivati nel nostro Meridione. Hanno un buon potere energetico. Sono ricchi di proteine. Contengono ferro, vitamina B1 e potassio. Non formano glutine. Secchi sono amari e tossici, quindi, per mangiarli, devono essere sanati. In Italia sono consumati soprattutto come trastullo.
Sapete come si fanno in casa?
La loro lavorazione prevede: ammollo, cottura in acqua salata e una lunga serie di lavaggi in acqua necessari per eliminare le sostanze amare ancora presenti. Infine vanno salati. Si acquistano nelle botteghe che vendono legumi e sementi. A Castel Bolognese alla Farmagricola di Malpezzi Diego & c.
Si procede in questo modo.
A – Teneteli in ammollo in abbondante acqua per un giorno.
B – Cuoceteli in acqua salata per poco meno di due ore a fuoco vivace.
C – Metteteli in abbondante acqua (cambiare tre volte al giorno) per 5-6 giorni (fino a quando non avranno perso l’amaro).
D – Salateli qualche ora prima del consumo.
Si conservano bene in frigor per qualche giorno. Vedrete come uno tira l’altro.