Che tristezza ascoltare bambini davanti alle scuole chiedersi perchè sono chiuse, e dovere indicare ad uno di loro la strada per tornarsene a casa.
Spero che qualcuno quanto prima spieghi alla pubblica opinione la ragione di un simile allarme, nei tempi in cui ciò è avvenuto.
Chiusura delle scuole e degli uffici pubblici da parte di un’autorità che pochi sanno abbia una simile competenza sui territori. E poi, oltre alle scuole, gli uffici pubblici? Anche i comuni, che io immagino in un momento di difficoltà abbiano il compito/dovere di essere con tutti i loro mezzi doppiamente presenti e partecipi?
E tutto ciò in base a previsioni che poi non si sa bene in quale misura e tempi si avverino? Ma cosa sta succedendo?
Ed io, leggendo tutte queste previsioni catastrofiche, e valutato che ieri, col sole, i treni erano nel solito caos, ho preso un giorno di ferie. Buttato nella spazzatura.
E i dipendenti pubblici? La giornata gli viene pagata come se avessero lavorato?
La proposta dei sindacati è che coprano l’assenza con un giorno di permesso retribuito previsto dal CCNL per esigenze familiari…
Condivido, io ho considerato ben fatto il lavoro svolto e il piano neve del/i nostri comuni…ora trovo quanto meno esagerato il piano di prevenzione di oggi e domani….non ho spiegazioni aderenti a una logica di buon senso….prova a vedere se non lo hai già fatto, il sito -ravenna24ore.it- è un bollettino di guerra che mette angoscia…..io non ho parole!!!!
Infatti, pare un bollettino di guerra del quale è, al momento, difficile capire il significato. Vedo che le reazioni dei cittadini sono di indigniazione. Per fortuna. Poi leggo che la decisione del prefetto è scaturita ieri sera alle 19 da una riunione dei sindaci (se c’era Matteucci, ci saranno stati quasi tutti). Questo cosa significa?