Fano, il ricavato ad ADAMO
I giorni scorsi ho concluso una vicenda di oltre un anno fa, della quale avevo scritto nel sito https://domenicosportelli.eu/2013/05/fano-rinvenuta-catenina-doro/.
Eravamo in vacanza con il camper a Fano. Trovammo in spiaggia una catenina d’oro importante e con un significato affettivo. La portammo in comune perché fosse a disposizioni di chi l’avesse persa. Dopo oltre un anno, non essendo stata ritirata, abbiamo chiesto, vista la legge, di entrarne in possesso. L’abbiamo venduta e donato il ricavato all’Associazione ADAMO (Assistenza Domiciliare Ammalati Oncologici) di Fano.
Parlo di una vicenda personale non per vana gloria, ma per ricordare a quei (per fortuna, pochi) cittadini di Fano che amano insultare i camperisti, che, forse, anche fra loro c’è del buono. Mi riferisco alla sequela di improperi che mi sono beccato in estate per avere difeso, nel sito https://domenicosportelli.eu/2014/08/a-fano-multati-i-camperisti-che-respiravano/, quei turisti in camper che furono multati perché, sotto la canicola, si erano permessi di farsi ombra con il tendalino e di avere aperto anche qualche sedia.
Ricordo che il giornale locale riprese la questione, interpellò autorità ed associazioni e parve di capire che del tema dell’ospitalità per i camper se ne sarebbe parlato dopo l’estate. Se qualche fanese che conosce il problema, avesse qualche minuto da dedicarmi, sarei lieto di conoscere l’esito che ha avuto quella vicenda.