Palazzuolo sul Senio
Due giorni a Palazzuolo sul Senio col camper e amici. In giro non c’era nessuno, siamo stati benissimo. Visite alle signore del bar della punta la mattina presto, accompagnati dall’odore del pane appena sfornato, passaggi all’edicola per i giornali, poi dal macellaio per la bistecca, quella grossa da cuocere sulla brace (un minuto per ogni centimetro di spessore per ogni lato). Ma sopratutto camminate. A Salecchio, a Mantigno, ad Acquadalto poi su, verso Lozzole. L’abbondante neve caduta crea ovunque rivoli d’acqua fresca e zampillante, rendendo alla vista un paesaggio molto bello. Poi il pescatore, le anatre del fiume, il tartufaio e tanti cani.
Palazzuolo sul Senio deve la sua fama recente alla rivista Airone che lo decretò anni fa, Villaggio ideale d’Italia. Una fama certamente non usurpata grazie al lavoro dei cittadini e delle loro Amministrazioni che negli anni hanno saputo valorizzare il loro territorio. Facendone un punto di attrattiva per quanti amano quelle forme di turismo che intrecciano il salutismo, con l’ambiente e la buona cucina. Caratteristiche queste che, assieme all’ospitalità e alla vivacità imprenditoriale, connotano e fanno grande la gente di Romagna.