La neve, i pedoni e il senso civico
Quando nevica si pensa alle auto, meno ai pedoni, alle bici e alle carozzine. Certo, alcuni marciapiedi che consentono il passaggio con il mezzo meccanico vengono liberati, così come tutte le strade (e nel corso dell’ultima nevicata è andata meglio che nella precedente).
Per quanto riguarda i marciapiedi su cui si interviene, però, mancano quelle rifiniture di pala che possano renderli pienamente accessibili, come in corrispondenza degli attraversamenti pedonali.
Detto ciò, in genere, dove il comune per mancanza di mezzi non interviene, quello che balza agli occhi è che sono davvero pochi i frontisti che liberano il marciapiede davanti alla propria abitazione. Questo è un problema di ordine civico su cui dovremmo, noi cittadini, tutti riflettere. Per il bene della nostra comunità e non per altro.
Intanto, in attesa della nevicata annunciata per i prossimi giorni, alla quale seguirà una settimana di freddo intenso, propongo che nel corso della definizione del piano neve per il prossimo anno, l’Ufficio tecnico comunale rediga e faccia distribuire, un piccolo manuale di regole a cui chiedere ai cittadini di attenersi quando nevica. Penso che molti aderirebbero.