Strozzapreti, gamberi e zucchine
Gli strozzapreti sono una pasta tipica romagnola che prende il nome da un certo anticlericalismo di queste parti cresciuto a seguito della denominazione papalina. Pare che i preti di allora sequestrassero le uova ai contadini e che questi fossero così costretti a farsi la pasta con farina e acqua. Da qui la pesante invettiva contro il clero.
Per fare gli strozzapreti (2 persone).
Impastate 200 gr di farina 0 (oppure farina semi integrale del mulino Scodellino) con acqua e albumi di uova (se disponibili) e un cucchiaio di stracchino. Fate una spoglia di due millimetri. Tagliate a listarelle e, arrotolandole nelle mani, create dei bigoli. (foto)
Per condirli. Una zucchina, 12 gamberetti, erbe aromatiche, olio, sale, pepe.
Passate in poco olio uno spicchio di aglio. Quando sarà dorato toglietelo. Aggiungete la zucchina tagliata a rondelle e soffriggete.
In un’altra padella, profumate ugualmente l’olio con aglio, togliendolo quando sarà dorato. Aggiungete i gamberi che avrete pulito del carapace e del filo intestinale. Saltateli qualche minuto e flambateli con poco cognac. Aggiungete le zucchine e qualche erba aromatica come maggiorana, timo. Aggiustate di sale e pepe.
Versate gli strozzapreti, che avrete cotto in abbondante acqua salata, aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura. Tirateli un minuto per amalgamare il tutto e comunque fino a completa evaporazione del liquido.
Servite con un bianco fermo fresco.