Ambiente

Tartaruga marina morta

Due domeniche fa, di mattina, camminando sulla spiaggia di Porto Garibaldi ci siamo imbattuti in una grande tartaruga marina spiaggiata e morta. Era impigliata in un telo di plastica. Non sapevo che quei grandi animali presenti nel pianeta da milioni di anni, senza mutare di aspetto, fossero presenti nel nostro mare Adriatico, quindi, la sorpresa è stata grande.

Difficile dire se la causa della sua morte sia stato il telo di plastica in cui era avvolta. Così come, se sia normale trovarla alle nostre latitudini o se invece sia un effetto del riscaldamento dei mari. Certo che quella presenza suscita curiosità. Lungo la spiaggia erano presenti decine di ragazzi di plasticfree intenti a pulire l’arenile dalla tanta plastica restituitaci dal mare. Anche loro, sorpresi, hanno detto di avere avvisato da ore la Capitaneria di Porto, ma che ancora non si era fatta vedere.

Da parte mia ho informato l’Asl di Comacchio, che spero se ne sia occupata, chiedendo, se possibile, qualche spiegazione dell’evento. Al momento resta il rammarico di una triste morte e il dubbio che non sia dovuta alla vecchiaia. Speriamo di saperne presto qualcosa di più.

Non resta che salutare e ringraziare i ragazzi plasticfree per il lavoro che fanno nell’intento di segnalare che la plastica non va dispersa. Prima o poi arriva al mare, provoca danni inenarrabili al mondo marino e poi ci torna indietro.

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