Casola Valsenio, il giro del Monte Battaglia
Comoda camminata a piedi, per stradelli e sentieri. Adatta a tutti e in tutte le stagioni.
Parcheggio auto e partenza dal passo Prugno (m. 525). In meno di un’ora si arriva alla torre del castello del Monte Battaglia (m. 715). La località è stata trasformata in luogo della memoria della seconda guerra mondiale. Diverse tavole spiegano le origini dell’agglomerato – pare risalgano all’Età del Bronzo – e gli aspetti storici legati alla fase finale della seconda guerra mondiale, con la tragica battaglia che qui ebbe corso. Di grande effetto il panorama che si scorge a 360 gradi e che spazia nelle giornate chiare fino alle Alpi e al mare.
Scendendo dalla torre verso sud, lungo un sentiero, in circa dieci minuti si arriva ad un bivio. Per continuare il nostro giro, scenderemo a sinistra. Procedendo in linea retta si va in direzione della chiesa di Valmaggiore. Si cammina inizialmente sotto bosco ceduo, poi in un bel castagneto. Infine, costeggiando coltivi a prato-pascolo e frutteti, si arriva al bivio per San Rufillo (m. 450). Volgendo a sinistra, risaliremo, in circa mezz’ora, al passo Prugno, nostro punto di partenza.
Riepilogo: Passo Prugno (m. 525) – Monte Battaglia (m.715) – Bivio per S.Rufillo (m. 450) – passo Prugno (m. 525).
Dislivello: m. 350 – Tempo di percorrenza h. 2,45
Alcune foto scattate lungo il percorso.