Ambiente

Casal Baronio e i cani

Ne parlo usando il vecchio toponimo, perchè non vorrei arrecare danno ad una piccola e bella località balneare della nostra provincia che però, a mio parere, ha un problema. Quello della presenza di un numero veramente sorprendente di cani. Sabato la porzione di spiaggia libera, duecentro metri di bella duna, era letteralmente invasa da centinaia di cani.  Parte liberi di fare il bagno con i bambini. Parte tenuti al guinzaglio da padroni, spesso divertiti di farli azzuffare. Più che una spiaggia sembrava un circo.

La sera in piazza, al concerto-cover per famiglie di Vasco Rossi, più o meno la stessa scena. Più cani che bambini, con la particolartità che ognuno di loro, benedetti amici a quattro zampe, vedendosi in tanti, si sono dimostrati principalmente dediti a segnare il territorio. Che poi si trattasse di un’aiuola fiorita, della vetrina di un negozio, della porta di un’abitazione, di un palo della luce, della gomma di un’auto, naturalmente, non gliene è fregato nulla.

Mi chiedo se il comune di Ravenna abbia dettato regole per la tenuta e la conduzione dei cani. Penso, spero, di sì. Allora è il caso di farle consoscere ai cari ospiti e di farle rispettare. Anche a Casal Baronio.

Io voglio bene ai cani. Nella eccezione del rapporto che ho conosciuto fin da piccolo. Il cane, il cortile, la cuccia. La funzione del cane come aiutante e guardiano. Quindi amico, ma cosa diversa e separata dall’abitazione e dai figli. Questa cultura deriva dalla mia natura contadina, dal concetto di famiglia che da essa discende e che comporta la primogenitura dei figli e dei nipoti. L’impressione, e spero sia solo una errata impressione, è che oggi i cani rappresentino in molti casi un surrogato dei figli e degli affetti. Quindi, una grande tristezza.

7 commenti

  1. L unico vero grande problema e’che ci sono ancora persone a tutt’oggi che hanno il cervello limitato.ormai 8 famiglie su 10 hanno un cane e solo in Italia ci poniamo ancora il problema di dove farli entrare.l la mediocrità di qualcuno qui sopra si commenta da sola,per il resto a Casal borsetti la spiaggia per cani fa in modo che gli animali possano magari godersi un po’ di libertà,e ciò non comporta fastidio a nessuno,anche perché chi non ama i cani ha a disposizione tutto il resto della costa.Gente che si schifa di entrare in acqua perché ci sono i cani e poi quando entra in mare la prima cosa che fa e’pisciare…se c e qualcuno che non ama i cani può tranquillamente andare altrove e non passare per Casal borsetti ma per favore faccia in modo di non rompere i cosiddetti con commenti inutili e superficiali.

  2. Ho un cane anche io e la spiegazione del sovraffollamento di quella spiaggia di cani è molto semplice: in tutto il comune di Ravenna ( e i lidi ravennati sono parecchi) sono state individuate solamente 2 spiagge libere in cui è consentito l’accesso ai cani e la balneazione, una a Casalborsetti e l’altra a Lido di Classe( fino allo scorso anno erano 3)
    Vi sono stabilimenti balneari che accettano cani in spiaggia ma NON possono fare il bagno poichè la balneazione è gestita dal comune.
    Perciò chi porta il cane al mare per fargli fare il bagno(è crudele tenerli sotto l’ombrellone a sbavare perchè non possono entrare in acqua)è costretto a rifugiarsi in queste 2 spiagge, certo sta nell’educazione del padrone rispettare le regole della legge e della buona convivenza(in altre spiagge per cani in Italia non è obbligatorio tenerli al guinzaglio)
    http://www.comune.ra.it/content/download/399313/…/file/ord-533.12.pdf

  3. Se guardi nel sito della pro loco troverai la citazione e la delibera del Comune di Ravenna che autorizza la spiaggia per cani .

  4. No no è veramente una spiaggia dedicata sopratutto a camperisti con cane, almeno fino all’anno scorso c’erano i cartelli e il servizio di raccolta escrementi sulla spiaggia…..è stato anche data divulgazione stampa qualche anno fa e pubblicizzata come centro balneare attrezzato per chi vuole portarsi il cane in vacanza…si tratta di quel pezzo di spiaggia oltre il bagno overbeach e i cani devono rimanere nell’ambito territoriale a loro disposizione…poi per quanto riguarda il comportamento di molti padroni dei cani il mio pensiero è quello che ho già espresso

  5. MAH !!! A mio parere la questione può essere vista da diverse angolature, anche io come te vengo da una cultura contadina dove il cane aveva una “funzione” di subordine all’interno della comunità rurale…..In quanto a “posizione sociale” si collocava dopo tutti gli altri animali perchè non portatore di beni
    materiali – economici come altri che fornivano alimentazione o fonte di piccole ma importanti sostegni economici come la vendita delle uova, dei conigli, del latte ecc…Il cane doveva sostenere un ruolo, quello di fare la guardia a tutto ciò pena atteggiamenti discriminatori, vedi la vecchia frase “mangia pane a tradimento”
    Il rapporto con gli animali oggi è cambiato , il cane è un animale legato alla sfera affettiva, a volte purtroppo alla sfera opportunista che si annida in ognuno di noi e a differenza di un vecchio calcio nel sedere, ora se il cane “non ci piace più lo abbandoniamo”. Non so e non credo che il cane possa sostituire relazioni familiari precarie, ma considerarlo un bene aggiuntivo si, senza andare a valorizzare i benefici della pet – terapy , per i bambini e non solo, può essere fonte di esperienze “educative – relazionali”
    Tornando ai cani di Casal Borsetti io ho salutato positivamente lo spazio dedicato ai cani anche in spiaggia in uno spazio ben regolamentato…….ma…c’è sempre il…. ma…. che sposta il problema dai cani ai padroni.
    Faccio notare che in diverse strade del paese sono stati collocati appositi sacchetti di raccolta escrementi, quindi ritengo che ci siano le condizioni per una civile convivenza anche con chi non ama particolarmente i cani…ma….
    ….La maleducazione, la mancanza di senso civico che pervade il nostro vivere quotidiano , fa si che anche i cani siano vittime inconsapevoli del malcostume dei propri padroni e su questo temo ci sia molto ma molto da lavorare …….

    1. Mah. Non ho capito che quel pezzo di spiaggia sia dedicato ai cani e non ho visto quali siano le regole di comportamento. Capisco le tue perplessità, ma penso che una tale concentrazione di cani in una piccola località balneare, costituisca un problema per tanti.

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