Quarrè-les-Tombes è un piccolo villaggio di 750 abitanti che rappresenta la porta di ingresso a nord nel Morvan. Per questo gode di una certa vivacità dovuta prevalentemente ai parigini che tornano nelle loro seconde case, oppure nei numerosi gites, in cerca di pace e tranquillità.
Chi arriva a Quarrè col camper trova l’ottima soluzione di un grande parcheggio con carico e scarico gratuiti. Presente anche il servizio lavaggio bici.
Qui si va al bar per consumare i croissant acquistati al forno, oppure ci si rifornisce di carne da un macellaio, produttore locale. La vita scorre tranquilla, corroborata da un paesaggio riposante composto di boschi, prati, siepi, laghi, dove la vita pare essersi fermata. Forse troppo.
L’aiuto che diede Mitterand negli anni settanta con la costituzione del Parco regionale del Morvan ha senz’altro contribuito a dare respiro a questa zona fortemente depressa, ma forse oggi non basta. Occorre vedere però se la risposta che abitanti intraprendenti tentano di dare, quella della deforestazione per fare posto al prato-pascolo e all’industria degli alberi di Natale, è quella più appropriata.
La speranza è che i francesi trovino la via giusta. Intanto i turisti che transitano da queste parti, in aumento quelli in camper, possono godersi ancora un paesaggio incontaminato, tranquillo e accogliente.
E adesso alcune foto di Quarrè, cercando di affidare ad esse, come solitamente faccio quando scrivo, un ruolo che rafforzi la descrizione dei luoghi.