Castel Bolognese

Le 33 foto della giornata inaugurale del Com (Protezione Civile)

Era l’agosto del 2008 quando annunciai nel sito l’inaugurazione del COM, Centro Operativo Misto Protezione Civile, si inaugura il Com. Poi di quella bella giornata non scrissi nulla. Ora ho trovato le foto e le metto a disposizione per ricordare un evento importante per la sicurezza di tutti i cittadini. 

Ricordo che il COM è una struttura di primaria importanza in caso di catastrofe. Per dirvene una deve contenere la replica dell’Anagrafe comunale e un sistema comunicativo di base che deve funzionare qualora quello ufficiale fosse distrutto (incendio, terremoto…).

Castel Bolognese – Sede del Com

L’inaugurazione avvenne alla fine di una giornata di esercitazioni che consistettero nella simulazione di un incidente con incendio lungo la via Emilia in corrispondenza della piazza Bernardi con tutte le varie operazioni di soccorso, compreso l’evacuazione di un palazzo.

L’iniziativa ebbe un rilievo provinciale e un buon eco mediatico.

Fu preparata con una serie di incontri in Prefettura alla presenza del Prefetto che poi intervenne all’inaugurazione. Ricordo la presenza dell’Assessore provinciale, del coordinatore della Protezione Civile provinciale; fu attivato lo staff dell’uffico tecnico comunale e della Polizia Municipale, i pompieri, il 118 e tutte le organizzazioni del volontariato comunale. Assistettero diverse classi di alunni delle Scuole Medie accompagnati dal loro insegnanti.

Il Prefetto Floriana De Sanctis e il sindaco Silvano Morini

Fu quella una giornata che mostrò anche la consistenza del volontariato sociale promosso dall’Amministrazione comunale.

Furono presenti e attivi sul campo i volontari della Catena del Cuore, i volontari della Protezione Civile e Volontariato, i volontari della Sicurezza che lavoravano in staff al comandante della Polizia Municipale, i volontari per Lavori socialmente utili. Non meno di cento cittadini, ossatura di quel volontariato di comunità che purtroppo si è quasi persa – sarebbe utile capirne le ragioni – e di cui oggi avremmo tanto bisogno.

Naturalmente furono presenti anche le organizzazioni benemerite del mondo cattolico, a partire dal gruppo della Protezione Civile emanato dalla Confraternita e dalla Misericordia stessa.

Come spesso accade le foto parlano meglio della parola e allora ne mostro una serie in sequenza. Vedrete anche diverse persone che ci hanno lasciato. Le ricordo tutte con affetto e ne cito due con le quali ebbi modo di collaborare maggiormente: il professor Sergio Poggi e Attilio Monduzzi. Persone alle quali la comunità locale deve tanto.

 

 

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