Non c’è limite al peggio anche per quanto riguarda il senso civico di taluni cittadini.
Mi riferisco a coloro che hanno scambiato il Monumento Nazionale ai Caduti per la Bonifica dei Campi Minati di Castel Bolognese con un gabinetto.
Ma non solo. L’aiuola che lo delimita viene normalmente calpestata e deturpata da automezzi di passaggio.
E che dire dello shopping che qualcuno fa ogni anno, prelevando furtivamente qualche piantina floreale, di quelle che i volontari mettono a primavera per abbellire il monumento?
Può consolarci il fatto che c’è stato di peggio, ad esempio quando fu mutilato l’Albero della vita o quando, a più riprese, il monumento è stato imbrattato da scritte? Spero di no e confido che il tema del senso civico da ritrovare per tutti, sia presto dibattuto nelle sedi opportune e competenti della nostra città che in tanti vorremmo più bella e maggiormente rispettata.
