Pentecoste fa anche discutere
Il profumo della sagra di Pentecoste è agli sgoccioli. Resiste il parco delle giostre che penso sarà smantellato martedì prossimo, dopo la serata di beneficenza pro-terremoto di lunedì 27 maggio. Debbo dire che a mia memoria, mai come quest’anno si sono intrecciate le discussioni sulla festa più importante, caratteristica e bella di Castel Bolognese. Deriva certamente dai nuovi strumenti di informazione che favoriscono l’intervento dei cittadini, come i blog e i network sociali tipo Facebook, ma testimonia anche la grande popolarità dell’evento e l’indubbio interesse che crea.
Io voglio bene alla Pentecoste. Per questo mi permetto di dire che accanto alla giusta soddisfazione deve trovare posto anche l’ascolto dei suggerimenti e una corretta valutazione circa alcuni problemi che la manifestazione crea. Piccoli o grandi che siano.
Non entro nel merito di questi problemi, per altro tutti risolvibili. Segnalo soltanto i commenti svolti da cittadini ad articoli apparsi pubblicamente su alcuni blog locali, molto visitati.
Inizio col citare i 15 commenti alla pubblicazione del programma della Sagra apparso su castelbolognese.news con il titolo Sagra di Pentecoste di Castel Bolognese, dal 16 al 20 maggio 2013 che rieccheggiano temi già ascoltati, ma anche nuovi, come quello della solidarietà. Poi ‘ i 4 commenti all’articolo di questo blog dal titolo Vandalismi, nessuna zona franca che mettono in risalto il tema del comportamento delle persone che abusano nel bere. Per finire i tanti commenti al comunicato apparso ieri l’altro in castelbolognese.news con il titolo Grande successo per la 382 sagra di Pentecoste di Castel Bolognese , commenti di tono tranquillo, ma certamente non trionfalistico.