La luna e l’orto
La luna influisce sull’orto? Fiumi di parole fra gli ortolani. Ne ho sentito parlare dalle persone anziane fin da piccolo. Esistono diverse linee di pensiero.
In Romagna, per quanto ne so io, la luna si “legge” in questo modo: LUNA BUONA quando cala, ossia si oscura; LUNA CATTIVA quando cresce, ossia si illumina. Per capire subito, a colpo d’occhio, se cala o cresce, quindi se è buona o cattiva, esiste un metodo certo. Alzate lo sguardo, guardatela: se ha la GOBBA A LEVANTE è luna calante (buona), se ha la GOBBA A PONENTE è luna crescente (cattiva).
So che gli ortolani “guardano la luna” particolarmente per le semine. Ma che regola seguono? Mettono a dimora a LUNA CATTIVA (crescente) le piante i cui prodotti maturano sopra la terra (la luna illuminandosi, stimola i fiori che debbono dare il frutto); quindi: piselli, fava, pomodori, melanzane, cetrioli, ecc.. Piantano invece a LUNA BUONA (calante) le piante che danno il frutto sotto terra (la luna, spegnendosi, spegne i fiori rafforzando ciò che cresce sotto terra. Quindi: patate, rape, aglio, cipolla, carote, ecc. .
Sarà vero, non sarà vero? Non so. Però è bello immaginare che la luna possa lavorare assieme a te.