Due aziende castellane avranno il contributo
La Curti e la Mip sono le due aziende castellane che, avendo intenzione di rimuovere l’amianto dai loro tetti, riceveranno un contributo economico da parte della Regione. Questo risulta dalla delibera che riporta la tabella di tutte le aziende beneficiate.
Il contributo complessivo stanziato dalla regione Emilia Romagna è di circa 13 milioni, le aziende ammesse a contributo sono state 214 sulle 275 che avevano presentate domanda. In provincia di Ravenna le beneficiarie sono state 18. Questo il dettaglio: tre a Ravenna e Faenza, due a Fusignano, Cotignola e Castel Bolognese, una ad Alfonsine, Brisighella, Bagnacavallo, Lugo, Conselice e Riolo Terme.
Infine preciso che se qualcuno risale alla delibera originaria, vedrà che l’elenco non comprende la Curti di Castel Bolognese. Si è strattato di un errore tecnico, rimediato in seguito.
A seguito dei diversi contributi illustrati nel sito, riepilogo le azioni principali che, a mio parere, potrebbero essere attuate a Castel Bolognese:
– Informazione dettagliata a tutte le famiglie sui pericoli da amianto, sulle procedure da attuare per attivare i controlli e illustrazione circa le procedure per eliminare le piccole quantità (V. Massalombarda);
– affrontare con la massima determinazione il tema del risanamento degli edifici pubblici;
– predisposizione di una mappa di tutti i siti ove si riscontri la presenza visibile di amianto;
– preparazione di uno schema di delibera che fissi un termine (20 anni) entro il quale la sostanza deve sparire dal territorio comunale.