Volontariato per la città
I volontari delle associazioni castellane Amici del Molino e Pietro Costa, hanno provveduto anche quest’anno alla manutenzione del verde nell’area dove sorge il Monumento Nazionale ai Caduti per la Bonifica dei Campi Minati, in via Giovanni XXIII.
Si tratta di un’adozione che ha come motivazioni principali il ricordo della Liberazione di Castel Bolognese e il rispetto alla memoria degli Sminatori che persero la vita per ripulire il territorio dalle nefandezze seminate dall’esercito nazi-fascista. In secondo luogo, l’obiettivo di favorire il decoro della nostra città in un momento di gravissime difficoltà economiche dei comuni dovute al blocco sconsiderato della spesa pubblica decretato dal Governo.
Ora la cura dell’area è affidata al senso civico dei nostri concittadini.
I volontari sono sicuramente bravi e vanno lodati…
Imputare però l’incuria alle difficoltà economiche del comune è a mio avviso sbagliato. L’incuria di queste aree (non dimentichiamo lo stato pietoso delle varie aiuole che circondano le statue del Museo Biancini all’aperto) va avanti da anni e anni. E’ solo la scarsa sensibilità e non la scarsa finanza: che spese comporta curare una minuscola area verde, potare piantine o tagliare l’erba?? Gli operai comunali li abbiamo, non dovrebbero occuparsene regolarmente loro??
Un applauso al senso civico dei volontari, e un rimprovero allo scarso senso civico di altre persone.