Pentecoste a Castel Bolognese
Arriva a Castel Bolognese, dal 20 al 24 maggio, la Sagra di Pentecoste. E’ sicuramente l’evento più atteso dai cittadini, quello in cui tutti si identificano. Non solo. Questa sagra, oltre a piacere ai castellani, catalizza l’interesse di migliaia di cittadini dei comuni vicini. I castellani sono orgogliosi della loro festa e tutti fanno qualcosa per sentirsi partecipi. Credo che le ragioni del suo gradimento risieda nella particolare miscela fra sacro e profano. Non c’è dubbio che un elemento di successo stia nella particolare devozione dei cittadini castellani verso la loro Madonna, a cui si attribuisce di avere salvato, nel lontano 1600, il paese dalla peste. A questo si aggiungono sicuramente: il contributo delle parrocchie – intese come aggregazione popolare di cittadini – nella proposizione della sfilata dei figuranti e dei carri agghindati a festa e degli antichi mestieri, la qualità della cucina tradizionale romagnola e la convivialità particolare che si crea nel mangiare e bere in piedi, le tante mostre, la qualità del luna park, la gratuità di tutti gli spettacoli, compreso quello conclusivo.
Il programma degli spettacoli prevede per sabato sera la band di Joe di Brutto, domenica il lissio di Roberta Cappelletti e lunedì alle 22 il concerto di Enrico Ruggeri. Senza dimenticare giovedì sera la Grande notte della danza e della ginnastica ritmica e, soprattutto, venerdì 21, la sfilata delle parrocchie con i Carri delle castellate e degli Antichi mestieri.
Venerdì notte, dalle 23,30 alle 3,30 del mattino, l’Amministrazione comunale ripropone la notte light. Un omaggio ai giovani con la presenza delle band: JOHNNY MARACAS, ROCKSTEADY ORCHESTRA, FOLKOMONDO.
Quest’anno poi la Sagra di Pentecoste ha un’appendice. Venerdì 28 maggio, è in programma un tributo ai The Blackmen, la mitica band degli anni sessanta capitanata da Leo Ceroni. Vi aspettiamo in tanti… e buon divertimentoooo!