Fognature, rete scolante, alberi, temi da mettere in agenda
Cresca la cultura dell'ambiente
Sempre rivolti alla catastrofe del maggio 2023 in Romagna, uno dei temi da da affrontare nei prossimi anni è quello delle fognature nei centri abitati e nelle aree produttive. Come stiamo vedendo, sono sempre più frequenti fenomeni atmosferici che scaricano enormi quantità di acqua in spazi sempre più ristretti. Quando questo investe aree antropizzate, essendo che le fognature sono calibrate su parametri riferiti al passato, abbiamo gli allagamenti. E’ del tutto evidente come nei prossimi anni le amministrazioni comunali dovranno impegnare Hera a fornire risposte adeguate a questo tema.
Allo stesso tempo, non ci si può dimenticare delle reti scolanti. I contadini non curano più i fossi, così come i comuni non sono abbastanza attenti agli effetti delle urbanizzazioni che autorizzano. Bisogna ritrovare la cultura delle reti scolanti, adeguare la loro normativa ed esigerne il rispetto.
Infine gli alberi. I credenti dovrebbero porli a fianco di Dio. I non credenti farne dei totem. La loro funzione è fondamentale per la nostra vita e per la sorte del pianeta. Tanto più nella fase di surriscaldamento globale che stiamo attraversando. Con la loro ombra potrebbero mitigare fortemente le ondate di calore. Allora alberi ovunque: lungo le strade, nelle piazze, nei parcheggi, attorno alle case e alle fabbriche.
Il 9 giugno scorso, abbiamo votato per il rinnovo delle amministrazioni comunali. Abbiamo scelto partiti e persone, ora chiamati ad amministrarci. Il nostro compito di cittadini civici non è però finito. Ora dovremmo chiedere di conoscere i programmi circa le tematiche ambientali e le persone a cui viene affidato il compito di sostenerli. Collaborare con loro, fornire idee a supporto e vigilare.