Ponti fs e via Emilia sul Senio, siamo sicuri?
Sono certo al novanta per cento che è tutto sotto controllo. Però passando sotto il ponte della ferrovia sul Senio a Castel Bolognese, viene da pensare: ma siamo proprio sicuri? Quel ponte, molto bello, costruito in pietra dopo la guerra, appare come ammalorato. Provate a passarci, poi potrete dirmi.
Si presenta come infiltrato dall’acqua. Per altro i treni transitano quasi a passo d’uomo, come sapessero che qualche problema c’è. Mi chiedo se non sia il caso che qualcuno se ne occupi e chieda informazioni alla Ferrovie.
La stessa cosa si potrebbe dire del ponte sul Senio della via Emilia. Anni fa ricordo di avere ascoltato che quel ponte non godeva di ottima salute. Era un periodo in cui rivestivo un incarico in Amministrazione comunale e andai a vedere. Con fatica, riuscii ad avvicinarmi al ponte seguendo la riva del fiume. Vidi solo che la “luce” delle arcate del ponte era di molto inferiore alla portata del fiume stesso.
Oggi quel ponte è sommerso dalla vegetazione. In passato seppi della decisione dell’Autorità regionale dei fiumi di mantenere ben visibili i ponti per un tratto di almeno 100-150 metri a monte e a valle. Regola che pare sia stata attuata per tutti i ponti del Senio, eccetto quello sulla via Emilia. Anche in questo caso credo sia opportuno che si chiedano notizie all’Anas sulla salute di quel ponte. E contemporaneamente si potrebbe invitare l’Autorità del fiume a pulire rive e alvei prima e dopo lo stesso. Che almeno si possa vedere.