Scuole e traffico
Oggi – primo giorno di scuola – alle ore 13 sono passato davanti alle scuole medie di Castel Bolognese. Ho potuto assistere ad una discreta confusione causata dalle tante auto in transito (purtroppo anche la mia). Ma la cosa che più mi ha sorpreso è stata l’assenza sul posto – se ho ben visto – della Polizia Municipale. I cui addetti penso fossero sicuramente al lavoro, visto che in piazza Fanti era parcheggiata l’auto di servizio.
Mi chiedo cosa sia cambiato con l’Unione. A Castello abbiamo sempre menato vanto dei nostri Vigili. E a ragione. Erano 7 unità, si puntava ad uno ogni mille abitanti. Ultimamente le cose – per diverse constatazioni – pare siano cambiate. Circa le scuole, osservo solo che le città e i paesi che vogliono progredire ordinatamente operano per tenere lontane il più possibile le auto. Favorendo percorsi ciclabili e pedonali e un sistema di vigilanza e sicurezza per gli scolari.
Sempre oggi ho notato che tanti alunni delle Medie vanno a scuola in bici. La cosa mi ha fatto piacere perchè questo lo si deve certamente in parte anche ai tanti percorsi ciclabili e pedonali che la città di Castel Bolognese ha realizzato. Continuare in quella direzione rappresenta la strada della civiltà. Quindi, coraggio. Organizziamo ancora piste ciclabili, cuciamo gli spezzoni esistenti (a questo proposito segnalo una fioriera che in piazza Fanti spezza inopinatamente la ciclabile che unisce i servizi dell’ex ospedale alla zona ovest di Castello). Spingiamo sui pedi-bus e ragioniamo sui bici-bus.