
Scrivo per “influenzare” i turisti in camper circa l’area di Tredozio (FC). E’ una delle piĂą belle che abbia mai visto. Un esempio che propongo a tutti gli amministratori dei comuni del nostro Appennino, a partire da Palazzuolo sul Senio, un altro luogo che amo e che ha ottime potenzialitĂ per essere attratto da chi fa le vacanze in camper.
Solo poche cose sull’area di Tredozio perchè vale la pena andarla a vedere. E’ su terreno erboso, compatto e perfettamente drenante. Non troppo ampia, circa 20 piazzole. E’ ombreggiata – ma non troppo – da una decina di splendidi pioppi argentati. E’ situata in una piccola area turistica (ostello, campeggio, bar, risto-pizza) e sportiva (piscina, palazzetto, palestra di roccia) , a 500 metri dal nucleo urbano, lungo la verdissima valle del Tramazzo, a pochi km dal parco delle Foreste Casentinesi. E’ illuminata. dispone di carico, scarico, lavello e presa di corrente. Il servizio doccia è disponibile nel Palazzetto dello sport. L’area costa 7 euro a notte, piĂą 3 euro al giorno, per la corrente elettrica.
Per quanto riguarda la cittadina di Tredozio, il suo territorio e le possibilità di escursioni vi rimando alla pagina del sito Viaggi (cercate Tredozio). La zona è molto frequentata dai bikers. Unici problemi quelli delle comunicazioni televisive e della rete informatica, presenti, ma non efficienti come nelle città .
Non resta che rendere merito a chi quest’area l’ha pensata e promossa (un camperista e si vede) e a chi l’ha realizzata (l’Amministrazione comunale oltre un decennio di anni fa).
In questo periodo di difficoltà varie, disporre di un camper è positivo per le possibilità che offre in relazione alle restrizioni. Si tratta quindi di una forma di turismo con forti potenzialità e certamente appetibile per chi vuole diversificare la propria offerta turistica. Occorre però che le amministrazioni comunali si dotino di una adeguata ricettività , cosa che purtroppo non sempre accade.
Altre immagini di Tredozio (foto di campagna).