Castel Bolognese

Ladri

Pochi giorni fa, diverse persone, a mani nude e a viso scoperto, sono entrate nottetempo in una casa del centro, mentre la famiglia dormiva. Hanno rubato un’auto di grossa cilindrata e altri oggetti di valore.

Poche settimane fa ignoti hanno rubato in una casa di campagna alcune stufe dal peso di oltre un quintale l’una e altri oggetti. Erano sicuramente più di uno e con buona dovizia di mezzi.

Alcuni mesi fa, i soliti ignoti, hanno scassinato la porta di ingresso e rubato all’interno del bar della piazza. Relativamente a questi episodi colpisce la sfrontatezza  dei protagonisti. Non hanno temuto di potere essere visti. Si può pensare a persone che vengono da fuori, ma con gente del posto a fornire informazioni e a studiare i casi. Un altro aspetto che colpisce è che, di questi fatti, se non erro, nessun organo di informazione ha dato notizia. Infatti riporto notizie, sicuramente incomplete e forse imprecise, di cui si parla in piazza o nei bar. Abbiamo la fortuna di avere tre quotidiani con molte pagine di cronaca locale. Nonostante che alcuni giorni abbiano difficoltà a coprire gli spazi, di questi episodi, diciamo così, di cronaca nera spicciola, non si parla. Questo accade da tempo. Non si capisce se i redattori pensano che questi avvenimenti non facciano più notizia, se non sia importante divulgare queste notizie o se sia una strategia delle forze dell’ordine.

Oggi la stampa fornisce informazioni circa le assemblee di apertura dell’anno giudiziario. A Ravenna il Procuratore Capo ha dato notizia di un forte aumento degli episodi delittuosi, fra i quali i furti, arrivati in provincia a 10.600 (quelli denunciati), circa uno ogni trentacinque abitanti, compreso neonati e centenari. La notizia contrasta quella fornita, poco tempo fa, da Polizia, Carabinieri, Finanza, ecc. i quali invece ci hanno detto (notizie di stampa) che i reati sarebbero in calo (anche a Castel Bolognese). Probabilmente i diversi attori guardano la cosa da punti di vista differenti in base ai quali forse tutti hanno ragione. Ma i cittadini che idea si possono fare? Credo, che data la delicatezza del problema, l’importanza dei suoi risvolti, non ultimi quelli di natura politica, forse sarebbe bene che tutti affrontassero il tema con una sola ottica, con molta precisione e che le informazioni rese risultassero tendenzialmente univoche.

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